Voi scrittori dovrete sempre andare avanti Spingendo al massimo ogni molecola de corpo Spingendo contro voi stessi, contro tutto anche se può sembrare sbagliato anche se ve ne pentirete! Le vostre parole dovranno urlare e distruggere questo silenzio, perchè il mondo è diventato sordo! E se non lo guariamo noi, non lo farà nessuno!
Sinceramente non ricordo molto di quel giorno. Si era deciso di andare a pranzo. Eravamo organizzati,più o meno. All'incirca una decina scarsa; sei maschi e tre femmine: io, Cesare, Francesco, Marco, Stefano, Riccardo, Sara, Nadia e Ramona.
Un cappio alla gola Tinge il mio collo di un nero giustizia. La folla mi indica ed eccitata da un timido clamore mi giudica: "Il peccatore, il peccatore!"
Alice che irrompe nel momento come una poesia ben riuscita. Non riesco più a parlarti e forse è meglio un pò per tutti. Alice, spero tu non legga mai queste parole perchè scritte con lo spirito e non con la ragione.
che qualcosa fluirà ancora intorno, nel vuoto, l'aria è la legge di ciò che non trovi tutto ciò che hai, che hai qui e non si muove alla tua vista. Svanisce
I lampioni della mia città parlano all'asfalto, quasi sempre d'inverno e quasi mai d'estate, sigarette ai loro piedi e macchine rubate. Guardiani delle porte della sera, tappeto di luce e speranza fino all'alba.
ho un mal di testa che va avanti da due giorni è come se il fabbro picchiasse senza sosta sull'incudine l'operaio col martello pneumatico continuasse a scavare l'asfalto duro. ieri sera sono andato a letto con la convinzione che stamattina questi due non avrebbero lavorato. stamattina appena desto erano già all'opera.
In questo grigiore sguazzo, come un pesce deformato dalla marea. Mi prostro allo spasmo di un inutile certezza. Risiede nelle comuni botti di vino; costeddiate dalla placenta smessa.
Ci trovammo seduti sulla poltrona dei miei cari,la studi,la baciai ache se in modo indiretto...ma lei niente, non capivo come faceva ad eesere cosi impassibbile nei miei confronti, non capiva che io in quella sera anche con la prepotenza sarei riuscito ad ottenere tutto ciò che avrei voluto.