Mi trovo davanti all'ennesimo white russian e i ricordi cominciamo a diventare flebili,la testa libera da tutte le costrizioni imposte(sapete di cosa parlo),una lucidità insomma che si prova in determinati momenti della vita.
Era venerdì un merdoso giorno, almeno finchè non fosse stato libero di alzare il culo da quella merdosa sedia, seria, dura, e pesante, una sedia da ufficio, una sedia senz'anima. Più di tutto era curioso di sapere chi cazzo aveva telefonato quella notte alle 4.30, in fondo poteva essere una fica, anzi, era quasi sicuro che si trattasse di una fica strafatta, in cerca di compagnia.
non si dice! suora maledetta contraria al sesso!! allora che fai luca? mi ramazzi!!! sei la luce per me in questo colleggio di puritani merdosi!!! questa sera si che ti ramazzo!!! siiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!! forse l'ultima di fango14 ciao squallidi
<<il sogno è sempre lo stesso dottore, ormai sarà circa un mese che mi sveglio ogni mattina con la stessa immagine impressa nella mente>>, <<sarebbe?>> fece il dottor Flemming con una mano sulla barba ed una appoggiata sulla cartella bianca sulla scrivania.
Che quando te la fumi comincia ad andare un po’ meglio. Una sigaretta assaporata nel momento di gloria, quando la ruota gira bene, e non ci sei mica abituato, allora eccola li che ti tiene coi piedi per terra, ti distende e ti fa pensare.
Neve candida riempie il cielo. Piccoli pargoli giocano spensierati. Dalle sbarre della mia prigione non posso evadere. Triste rimpiango di non essere rimasto bimbo.
Appesa alle budella mi rideva dentro feci per mandarla via ma rideva di più mi disse "fango" ed erano le due del pomeriggio pansai "rimani lì" che io vado oltre prima o poi ti vomito grazie per avermi battezzato "fango14"