Stavo passeggiando per Bergamo Alta godendomi vaghi pensieri (una delle cose che adoro: passeggiare, indifferente al mondo, alle guerre, ai bambini stuprati, ai cani che cagano, ecc...
Solito posto, solita notte disperata, solita sbornia. Lei è la più bella ragazza del paese, si aggira tra i tavoli come un felino sornione, predatore famelico a caccia della prossima preda.
Questo è un tema che ho consegnato a scuola in 3a superiore quindi è un racconto abbastanza pulito e sarebbe da riaggiustare un pò, ma siccome son scazzato, eccovelo così com'è.
Accosto la panda al marciapiede. La musica dal cd è quella giusta. La lascio andare. Scendo dalla macchina, mi appoggio alla portiera. Ho freddo. Sono in maglione, ho lasciato la giacca sul sedile posteriore. Sono bello. Sono splendido.
pure il cane lo sapeva, eravamo tornati alla civiltà da manco 24ore e la delusione per tutto-sto-casino era quella di sempre, l'unica cosa buona, ma non accettabile, è stato il giro al banco dei libri usati, sparsi senza dignità e senza logica, usati? direi pittosto solo a metà prezzo.
Era un mercoledi' mattina.Faceva caldo.Da poco avevo trovato lavoro come volantinaggio per centro commerciale,lavoro che odiavo mettere sulle macchine dei cazzi di volantini di grossi centri commerciali che non facevano altro che annebbiarti la mente con offerte-pacco per non far altro che rifilarti un sacco di stronzate;