C'è questa sensazione continua, oggi, che mi perseguita. Sento tutto indistintamente distante, tutto sfocato. E ciò fa salire dentro me un'immagine angosciante, come di corpi straziati e succhiati like ossa di pollo ben ripulite. Lascio che il mio corpo pesi sullo schienale elastico di questa sedia, lascio che la testa s'abbandoni in avanti, con i capelli neri nonsense e pure tinti e queste enormi orecchie lunghe. Lascio che le spalle assumano la forma tipica dell'avvoltoio e che le zampe si pieghino su se stesse, poggiando le loro estremità a questo piolo nero. Di plastica nera. Gaetano Pesce usa sciogliere un sacco di poliuretano o roba simile, per crearci delle sedie, dei pioli in plastica per le zampe della gente. Ma quelli sono pioli molto costosi e colorati.
Un gingle graffia la mia intelligenza, esce dalla televisione come se fosse una cosa normale, ma normale non lo è. E' la dimostrazione che la stupidità non è soggettiva, la stupidità è un gattino che canta una canzone senza senso su un motivo semplice e troppo facile. Mille e mille persone che pagano per averlo su un telefono, quella è la stupidità, quella è la dimostrazione che la stupidità non è soggettiva.
Seduto davanti alla macchina pensi ancora a quando hai detto no rompendo il meccanismo che ti avrebbe portato alla pazzia. Belli e brutti ricordi di quando eri umano, ti sei trasformato in inchiostro nero che si è posato dolcemente sulle pagine bianche.
Stò passando attraverso persone trasparenti, non stò più crescendo. E' difficile trovare qualcuno al di là dei limiti se non nei brevi momenti di lucidità velenosa. Troppo poco per poterli assaporare veramente, velati anche dalle post disintossicazioni.
Il giudice non sceglie la giustizia, le ronde estive dei piccoli gnomi disturbano la mia ricerca di quiete, l'amore non sceglie la pace, gonnelle succinte e fiumi di birra mi destabilizzano.
chiedo solo di poter restare, ad ammirare il mare, chiedo solo di poter andare dove i miei occhi possano bruciare per il sale, chiedo solo di restare ferma ad aspettare che una nuvola inizi a parlare a raccontarmi favole a delirare... chiedo solo di poter sognare.
Le mutande, ancora sporche, da lavare immediatamente, che puzzo, che puzzo stantio, una strisciolina marrone ben accentuata. E' in quei momenti, quando guardi certe cose che ti piacerebbe il Mondo cambiasse.
Mi aspettava sullo sgabello, strizzata nella pelle , morbida , la bottiglia sulla fronte a condividerne le gocce fredde e i pensieri sconci. Pronta a saltarmi addosso benchè sfatta e perduta imperscrutabile come i piccoli felini concentrati nell'ombra a guardare non ho mai capito cosa La criniera rossa e il muso cavallino sospirano quello che mi aspettavo di sentire da una vita o dalla notte prima almeno , col tono scuro e profondo della polvere e del liquore : "Sei in ritardo el gato ....!"
Saette mandate dagli dei dell'inferno colpiscono le mie carni deboli e putrefatte. Controllo ancora per un po' il mio colon e spacco i piatti sporchi di sugo sulla credenza. Tutti vogliono raggiungere quel livello, quella specie di piano superiore dove non esistono le bollette e l'alcol è sempre gratis e freddo. Ma i preservativi mancano. E' li l'inghippo. Alla fine tutti vogliono cercare di metterla nel culo del gorilla, ma il gorilla, abile e astuto, vince sempre. Non fare quello che vuoi. NO!!! Non devi fare quello che vuoi lo dice la mamma il papa' la religione il tasso l'orda d'oro le sigarette e tutti gli animaletti che affollano il bosco. Chi sta con me non sa piu' da che parte stare. Quindi alla fine non sta da nessuna parte. Non mi diverto molto ad ascoltare i loro discorsi, sono stupidi e incatenati, li uso come contorno alle mie dipendenze. qualcuno vuole fare strada ma non ha la stoffa. se sei inutile non ce la fai a fare un cazzo, io non provo nenache la competizione e rimango a guardare. Non posso stare qui a pensare chi è meglio o peggio. Perchè non esistono questi due poli. Sputo tutte le convinzioni avute fino oggi e sono cosi' felice che gli altri non riescono a vedere a causa dei raggi che emano. IL LUPO DELLA CORRENTE E' USCTO E HA FOTTUTO TUTTI I FORNELLI CATTIVI CHE PERDEVANO LA LORO LINFA DI GAS RUSSO. E e E e E e. .. Ma i mostri escono da tutte le tue paure, e non puoi rimanere impassibile in volto. Devi affrontare la tua mediocrita' borghese, la tua sapienza inutile ed obsoleta. Certi sembra che hanno la verita' in mano. Lo capisci benissimo da come parlano, da come si atteggiano. Illusi. Il pacco è che ne conosco troppi e hanno una cattiva influenza su di me. Un giorno camminavo per la strada dei sciacalli di biciclette, loro stavano li ad aspettare biciclette. Io ne avevo una, e purtroppo mi assalirono. Erano creture inferocite. Mi salvo' simon mago con un tale che si chiamava sockolovic. Ma anche loro furono sopraffatti dalla spietatezza dei ruba-biciclette. PAURA. Arrivo' selim II E RIUSCIMMO A SALVARCI. SENTENZA DI MORTE PER CHI RUBA LE BICI.