incentiva le energie che scorrono nel tuo cuore ,malato e dolorante ti stendi al sole e ritrovi luce e pace. cammini nel sole e sul selciato ti sbatti e ti rotoli con goduria e passione. ecco il caldo del sangue che fuoriesce dal taglio,il passato cerca di tornare ma non bussa e sei salvo. lascia entrare il mio istante,il mio amore non dista che un palmo. lascialo.
Io ed Ale eravamo seduti in cucina,la piggia batteva sui vetri autunnali , mentre guardavamo la televisione ale sospirava , non parlavamo ci limitavamo e bere del tè e ad osservare dei programmi inutili nel televisre, , all'improvviso sì sentì bussare alla porta, Ale mi guardò e mi disse :" vado io" andò ad aprire la porta ed entrò una signora bionda.
Ero alle scuole medie; un anno mi ero invaghito della mamma del mio compagno di banco, era una signora elegante e molto curata nell’aspetto, ci teneva ad essere sempre perfetta: dai capelli (biondo miele) sempre ben pettinati, fino alle mani, con unghie curate e smaltate di rosso. Quando fumava, portava la sigaretta alle labbra con un modo di fare molto attraente, stile "femme fatale": muoveva la mano formando volute di fumo azzurrino che, come vortici ascendenti, si alzavano in aria perdendosi nella scia di profumo che lei effondeva quando si muoveva.
margini di lettere sfocate dentro quelle pagine mai scritte. il riflesso di quella immaggine è imprigionato dentro la stanza dei sogni invadenti. quel silenzio! non c'è cosa più assordante.. tutto ciò che passa è disperso in te come quel tuo gesto che sorride al tempo.
non lasciare a gli altri la reputazione del dottore,sei in primo piano ed esibisci la tua coda senza taglio. colmo il bicchiere d'acqua sporca, senza boys n girls, senza intenzioni e patè. è un bel giorno per il cane, è un bel giorno per dormire.
è cosa da poco, gira la sabbia che scende sul dorso del bimbo piangente. l'ozio finito,il cuore che duole, sentendo il piccolo aiuto arrivare indolente. mangia la sabbia e sputa il suo osso, ricevi l'incanto e preoccupati in futuro.
c'era una vecchia malconcia lettiga, trasportava le membra del soldato caduto, ecco che apparve la consolatrice e mi disse: ora il suo gioco s'è fatto più duro, non esitare esci e implora, il prossimo mese è quello del cieco. sento da tempo la notte calare, vedo i fratelli pian piano lasciare, terre mai viste e colori e canzoni. la donna che ho visto è parte di mille illusioni.
girati e spogliati, vieni a cantare danza sul piano che tace l'altare. senza il mio segno il tuo segno è perfetto, danza con me, e gira e rigira, se scende la notte sarai primavera, se nasci oggi all'alba la fine è vicina.
mi alzo la mattina una sigaretta triste e la mia mente è dilaniata dal turbine di pensieri che sembrano essere solo la continuazione di quelli di ieri sera.
Mi sembrava come se qualcuno mi stesse infilando un coltello tra le nocche e stesse segando direttamente l'osso, senza fermarsi. Momenti in cui capisci che cosa vuole dire l'espressione "dolore lancinante". Non mi piace piangere e non mi piace nemmeno mostrarmi debole.
1 la vita( le sei fasi della vita secondo mè) la vita è come la farina dei biscotti al mattino la cui gioia ti solleva e ti fà alzare dal lettino la vita è come passeggiata corta ma intensa durante le prime ore di un pomeriggio qualunque la vita è come una corsa autunnale mentre piove e l'acqua si infrange sulle tue spalle la vita è come una strada coperta di foglie autunnali belle e di tanti colori la vita è come una lunga passeggiata tenedosi appoggiati ad un bastone la vita è come uno specchio che riflette l'immagine di ciò che hai vissuto.