LA MIA MENTE STRAZIATA E TORTURATA IMMAGINI CHE CHE RENDONO INSOPPORTABILE IL RICORDO BRIVIDO FREDDO CHE ATTRAVERSA IL PROFONDO INQUINANDO QUEL POCO DI SANO RIMASTO SENZA UN PENSIERO, UNA RIFLESSIONE
Amo il silenzioso buio delle prime ore di ogni nuovo giorno. Celebro la vita in modo elementare, mi abituo alla monotona musica quotidiana con cui danzano le contraddizioni. Mi scuoto, le scopro una dopo l'altra, le ricollego, ci sono quasi ma la mente mi abbandona... così come l'alcool dopo l'euforia, così come la passione dopo un amplesso.
La sensazione di claustrofobia che pervade l'intero corpo ormai è diventata una vecchia amica.Il sudore che emanano le mie ghiandole sudoripare incomincia a diventare pressante.Non ho voglia di uscire,di alzarmi dal letto,di leggere,di ascoltare musica,di vedere amici.riesco solo a scrivere.Cerco di dare una forma all'atavica sensazione di impotenza che caratterizza l'umana esistenza.Stanotte le stelle non mi trasmettono nulla.
per far venire una donna ci vuole tanta dedizione...vi do una dritta...tutti quelli che mangiano velocemente...sono dei precoci anche a letto...quindi donne..quando vedete un uomo che divora il gelato..o un cibo qualsiasi...diffidate, è un precoce!
gradevole e cortese mi ricompare un pacco di zucchero sul bordo di una finestra è la primavera che si è bruciata con gli ultimi pini alla Quercia Ferrata
Bene, c'è un po da aspettare..in queste discotecuccie non c'è mai più di un bagno. E pensare che per una beck's si fottono tre euro, "vabè al culo" penso, scendo giù per la pedana e sbuco dietro le aiuole. Non mi veniva da pisciare, o almeno non proprio.
Sono lì, loro due. Dieci minuti prima del suono della campanella, prima dell'inizio dell'intervallo.
Sono lì che parlano di qualcosa, chiariscono quello che c'è tra di loro.
Lei gli chiede che intenzioni ha.
Lui , come al solito, stando sul vago le dice che la vorrebbe conoscere e che ha casa libera quel pomeriggio. Anni d'esperienza l'avevano reso convincente quel monologo.
Quando credi che tutto sia finito e giri per le stanze di casa tua cercando qualcosa di nuovo che non trovi. Ragni parassiti ghiri trenta sigarette al giorno defecare bere dormire le uniche cose a ricordarti che VIVI.
Eran lì, loro due, seduti sul muretto che dava al campo da basket. Gli altri giocavano con atteggiamento professionale e lei si mise a ridere. Lui le chiese stupito il perchè stesse ridendo e lei disse che avrebbe dovuto ridere anche lui, che era troppo serio, che in generale i maschi erano sempre molto serii.
ecco tu sei la mia rovina, cado nel luogo comune le rare volte che tu volgi il tuo pensiero a me; son io forse l'altra? v'è un'altra figura femminea, la sento, vicina a te che con gli occhi suoi occhi ti fa palpitare e palpita fremente al calore dei tuoi baci.