Se fosse solo una storia @ 21 February 2008 04:36 PM

Poi ci sono i ruoli, i soliti ruoli del cazzo. Se ascolti qualcosa, se leggi qualcosa, se la pensi in un certo modo, se bevi una particolare birra... Una serie infinita di stronzate, ma la maggior parte del bestiame umano non riesce a uscire da questi infimi schemi pre-programmati. Ne ho visti tanti anche qua intorno. Non riesco a pensare ad altro che al mio male oscuro. Il mio vecchio e caro male oscuro che mi porto avanti da un po' di anni. Penso che sia una parte caratterizzante di me. Mi ci sono affezionato ormai.
Avevo fatto di tutto per cancellarlo all'inizio, ma penso che non ho agito fino in fondo. Era come quella sera. Me la ricordo ancora molto bene quella sera.
Eravamo proprio sotto tiro. Ci siamo proprio devastati il cervello, con qualche organo del busto umano. Una serie infinita di nomi, nomignoli, soprannomi che indicavano tante cose diverse, ma che alla fine significavano una sola cosa. La cosa tanto citata qua sopra.
Il Bar era proprio affolato, pieno di gente. Tante belle ragazze, una piu' bella dell'altra. Le avrei portate via tutte da quanto erano belle. Cosi' belle che mi faceva paura toccarle. Ma tutto inizio' come al solito. Uno, due, tre e vai..... una corsa senza fine, che poi non penso raggiungero' mai il traguardo. Gli occhi iniziavano a farsi gonfi, lucidi per tutto il fumo che dilagava nel locale. Niente di particolare, non aspettatevi una storia mozzafiato. E' semplice quotidianita', la norma per certi, l'abitudine per altri, una croce per altri ancora. Si stava li su un tavolo bassissimo, tipo ristorante cinese, seduti su comode poltrone ricoperte di tela di colore verde. Un verde merda. Si un colore proprio di merda.
Parlai un'attimo con Daniel, cosi' per rompere il silenzio che era tra noi. Tutti pensano che ci possa essere sempre qualcosa da dire. Ma ormai non c'era piu' niente da dire, eravamo zombie. Un gruppo di sei persone al tavolo non avevano piu' niente di cui parlare. Il morale era basso, sotto i piedi. Stava proprio male lui. Daniel si era lasciato con la madre di suo figlio. Proprio una troia lei. Mollato per scappare con uno coi soldi.
Pensai:"Cazzo, ma perchè noi non abbiamo mai fatto un po' di soldi..... perchè andiamo avanti a prenderla nel culo, giorno dopo giorno......". La realta', purtroppo troppo vera per noi. Avrei pagato per far si che fosse stata una storia. Di quelle che si leggono in giro.
Usciti dal bar, andammo in una vietta un po' inculata a fumare un po' di erba. Torce di orange, niente di che. Noi, ancora una volta, nella vietta che tanti anni prima ci aveva ospitato per le prime sigarette. Noi, anni dopo, senza speranza e senza paura, ancora li. Sarebbe bello se fosse solo una storia.
News powered by CuteNews - http://cutephp.com