Riemergere dalla finzione @ 1 April 2009 07:30 PM
Mentre guardo paesaggi scorrere da un finestrino appannato, sento una fitta terribile al cervello, un dolore che mi rende privo di sensi per qualche attimo.
Sono qui nella nebbia piu' totale rimpiangendo molti degli errori fatti in passato, ma ormai il dado è tratto.... Non si torna indietro e non ci si dovrebbe voltare mai. io l sto facendo, sapendo che mi pentiro' anche di questo. Non importa.
Perche' importa a qualcuno delle centinaia di cadaveri che ogni giorno consumano il mio ossigeno, stupidi farlocchi senza senso e senza vita, legati al soldo e ad una scopata vecchia e senza amore. Importa a qualcuno dello schifo che tutti respiriamo in una citta' galera piena di occhi meccanici e di guardiani infami pronti a succhiare vita e tempo. Importa a qualcuno che la fame divora piu' l'anima che il corpo, anche se il secondo ne soffre di piu'.
Non importa a nessuno, ovvio. Rimane il fatto che consumiamo la nostra liberta' in nome della comodita' e del quieto vivere. Affanculo tutte le prediche del cazzo, fatte da maestri che razzolano bene e predicano male. Io voglio vivere tutto e subito. Tutto è mio e tutto lo sara' per sempre. Ho gia' sprecato forza nella sofferenza ed ora voglio avere il mio riscatto.
Cerchiamo il modo di fottere i vermi del mostro delle televisioni.Nuova vita e delirio per tutti.
News powered by CuteNews - http://cutephp.com