52esima strada @ 6 May 2009 05:48 PM
Lasciammo quel posto bisunto
vestendoci per le scale
era notte fonda,
il portiere dormiva con la bava alla bocca
non ci vide uscire,
non avevamo abbastanza soldi per pagare la stanza,
andavamo di corsa come per fuggire dalla morte
che sembrava sempre aspettare dietro l'angolo.

Ancora in strada verso il prossimo drink,
ci fermammo in un bar dove i neri suonavano il Jazz,
appoggiate al bancone infetto e polveroso
vedemmo altre vite col naso all'ingił
disperate come la nostra.
Con gli ultimi spiccioli ordinammo al barista altri due whiskey e li scolammo
col pensiero rivolto alla notte che ci carezzava,
come la mano feroce di una madre impazzita.
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