Quando muoio voglio vederti in prima fila, a ridere alle lacrime @ 24 May 2009 11:36 PM


Un sibilo di vento dicevano lo accompagnasse
quando entrava dentro la stanza
ora se lo ricordano tutti come uno spiffero
ma dicono non fosse così freddo.

Lo guarderanno attraversare la strada incerto
e spavaldo a passo lungo e scuro
di chi sa dove sta andando ma non sa
di volerci arrivare.

Avrà con se la droga dei giorni nei treni,
quando ci voleva coraggio per portare
una chitarra a tracolla, un cappello
e dei lacci nuovi alle scarpe.

Avrà la sua acqua speciale, quella che fa tossire,
saprà di alghe, di mare e di una malga
con il legno bruciato dal fuoco
della sua voce rauca.

Ricorderanno che non parlava mai, se non per scherzo,
che diceva di essere sovrappeso per scelta,
perché dio era un ciccione deforme
che lo voleva a sua immagine.

Eccolo la, innocuo come un bambino,
e come un bambino pericoloso
con in mano il suo gioco preferito.
Una foglia di legno.

Nel buio che circonda la luce bluastra dello schermo,
tutte le ombre sembrano i sogni che faccio da ubriaco.

Spegnete il faro, il clown è uscito di scena.
News powered by CuteNews - http://cutephp.com