ivan benni @ 25 January 2010 11:32 AM
Ivan Benni non era solito fare cosi,non aveva mai fatto cosi,cazzo,era uno forte lui,non era una mezza sega come quei falliti che gli stavano attorno;e allora?Cosa era cambiato,cosa l'aveva spinto a cercare la felicità sul bordo di un marciapiede?Aveva un lavoro Ivan,un gran bel lavoro,era sfacciatamente come tutti gli altri,o almeno cosi sembrava.Solo lui sapeva di non essere come tutti gli altri.Faceva finta di nulla,in fondo la vita è una tacita messa in scena.Un teatrino nel quale far vedere agli altri quello che si aspettano da te.Ma come tutti,almeno sperava proprio come tutti,dietro le quinte,nei camerini,nel fondo di una bottiglia di Nero d'Avola ognuno cerca di urlare al mondo quello che davvero vorrebbe e questa sera, quella sfrenata voglia di fottersene di quel faticoso e tanto ben ricamato purgatorio chiamato vita l'aveva portato su quel maledetto marciapiede.
Sapeva che il giorno dopo se ne sarebbe vergognato a morte ma quella bottiglia che ogni tanto portava alla bocca e poi riponeva con poca cura sotto il sedire dal lato passeggere non gli dava modo di pensare al domani o a qualsiasi altra cosa che non fosse il suo cazzo in tiro.Non lo aveva mai fatto prima ma sembrava un esperto. Aveva ancora la lucidità per contattare sperando incosciamente che qualcosa l'averbbe fermato,che nn sarebbe andata a finire cosi.Niente da fare,ferccia,finestrino,qualche parola sbiascicata e via. Ivan Benni non era cosi forte come pensava non era come il grande John Fante neanche la religione, i soldi ne la paura ne la vergogna lo avevano fermato. sad
News powered by CuteNews - http://cutephp.com